Forte Batteria Treporti

Il forte Treporti, detto anche Forte Vecchio, è una fortezza ottocentesca situata nel litorale di Cavallino Treporti, in località Punta Sabbioni. È una delle fortificazioni meglio conservate della laguna nord di Venezia ed oggi fa parte del percorso museale la “Via dei Forti”.
Edificato in mattoni rossi e pietra bianca d’Istria, venne cinto da un fossato artificiale che lo collega alle acque della laguna, la fortificazione a pianta lunettata presenta un fronte arcuato e un ampio cortile interno protetto da terrapieni oggi spianati. La struttura di estensione e dimensioni rilevanti si estende su una superficie complessiva di oltre 26.000 m², di cui circa 3800 edificati, 10.400 scoperti e 12.400 destinati al fossato circostante.

Nuova Ciclabile Cavallino-Treporti

Inauguarati a Cavallino-Treporti i primi 3,5 chilometri della nuova pista ciclopedonale.  “Una volta terminata sarà tra le più belle piste ciclabili del Veneto. La Pordelio è un’opera che risponde alle aspettative di cittadini e turisti, andando nella direzione della sostenibilità e della mobilità slow. Una pista ciclopedonale sicura, che apre al turismo internazionale e offrirà esperienze e visioni uniche della nostra laguna. Oggi vince un territorio, che pensa al futuro e crea opportunità per le nuove generazioni”.

Canale Casson

Il canale Casson, che collega la laguna con il fiume Sile navigabile fino a Treviso, fu scavato dalla Serenissima per facilitare il passaggio delle merci dalla città di Venezia alla terraferma e viceversa. Storia ed ambiente naturale si sono saldati a un chilometro di distanza dal Faro di Jesolo, dalla vita notturna di Jesolo ed a 30 minuti di dall’arte di Venezia.
Le imbarcazioni sono ormeggiate nel Parco Naturale della laguna di Venezia, un luogo di grande attrazione naturale collegato a mezzo bus con JesoloCavallinoTrevisoVenezia via Punta Sabbioni.

Venezia

La particolarissima urbanistica di Venezia e l’immensa ricchezza accumulata dalla Repubblica Serenissima nei secoli d’oro della sua storia hanno prodotto una quantità di cose da vedere dal richiamo irresistibile. Tra queste, vengono subito in mente una delle piazze più belle al mondo, ponti iconici, prestigiosi musei e chiese storiche che custodiscono tesori artistici così belli da rischiare la sindrome di Stendthal e isole dove ancora si tramandano le secolari tradizioni artigianali della lavorazione del vetro e del merletto.

Ponte di Rialto

Il Ponte di Rialto si costruì fra il 1588 e il 1591, su progetto dell’architetto Antonio da Ponte, per sostituire la precedente struttura in legno, collassata due volte e bruciata in varie occasioni.
La struttura del ponte è simile alle precedenti e consta di due rampe inclinate unite da un portico nel centro.
Qualsiasi ora è buona per visitare il Ponte di Rialto! Sul ponte potrete cercare scattare delle fotografie, fra i tanti turisti che stanno cercando di fare lo stesso.

Palazzo Ducale

Capolavoro dell’arte gotica, il Palazzo Ducale si struttura in una grandiosa stratificazione di elementi costruttivi e ornamentali: dalle antiche fondazioni all’’assetto tre-quattrocentesco dell’insieme, ai cospicui inserti rinascimentali, ai fastosi segni manieristici. Esso è formato da tre grandi corpi di fabbrica che hanno inglobato e unificato precedenti costruzioni: l’ala verso il Bacino di San Marco (che contiene la Sala del Maggior Consiglio) e che è la più antica; l’ala verso la Piazza (già Palazzo di Giustizia) con la Sala dello Scrutinio; Sul lato opposto, l’ala rinascimentale, con la residenza del doge e molti uffici del governo.